Caro Lettore,
la ventesima edizione del Premio Letterario Chianti si è da poco conclusa con grande soddisfazione di tutti e sappiamo bene che i Lettori vi hanno un ruolo centrale perché confermano la realtà del Premio stesso come fenomeno di grande rilevanza, non solo regionale ma anche nazionale.
Il nostro premio crea momenti di eccellenza che nascono sia dalla qualità di tutti i partecipanti che dal consenso che esso raccoglie tra editori e autori mostrando l’originalità della propria formula e coinvolgendo attivamente numerosi cittadini in un territorio assai esteso. Il libro celebrativo che uscirà prossimamente, riassumendo l’esperienza di questi primi venti anni, testimonierà della bontà di quanto è stato finora realizzato e dell’importanza della componente Lettore all’interno della manifestazione.
Tuttavia, proprio per il prestigio conseguito e per la ribadita centralità dei Lettori, abbiamo il dovere di proporre una manifestazione organizzata in modo sempre migliore in tutte le sue fasi, fluida nelle varie componenti, efficiente nei rapporti con l’esterno, trasparente nelle operazioni che conducono ai risultati finali.
Sono questi gli scopi per i quali, a partire dalla ventunesima edizione, il Comitato di Gestione, ha deciso di apportare alcune modifiche nel rapporto con i Lettori allo scopo di qualificare la loro presenza e di farli sentire sempre più attori di una manifestazione in crescita.
Le novità più importante riguarda l’istituzione di una quota di iscrizione di Euro 5,00, destinata sia a rafforzare la disponibilità di libri nelle varie biblioteche per coloro che ricorrono al prestito dei testi finalisti, sia a proporre condizioni migliori sui prezzi di copertina per coloro che decidono di acquistarli.
Vorremmo inoltre scoraggiare l’iscrizione al Premio di coloro che non parteciperanno attivamente e che si limiteranno ad acquistare i libri a prezzi vantaggiosi poiché questo non rientra fra gli scopi della manifestazione: analizzando infatti i dati della ventesima edizione, abbiamo dovuto constatare che a fronte di un totale complessivo di 329 Lettori, in sede di votazione finale sono state rilasciate meno di 260 schede valide.
Nel Regolamento che alleghiamo alla presente sono indicati i Diritti e i Doveri del Lettore, ovvero le norme generali che dovranno disciplinare la sua partecipazione alla manifestazione perché la sua presenza nel Premio Letterario Chianti diventi davvero un momento qualificante di quotidianità vissuta nel desiderio di crescita culturale.